Visita ginecologica per pillola anticoncezionale

La visita ginecologica per la pillola anticoncezionale serve a valutare se questo contraccettivo sia il più indicato per la paziente, considerando la sua storia clinica e quindi tutti i pro e contro.

Contatta la Dottoressa Cognigni per una visita ginecologica per la prescrizione della pillola anticoncezionale, presso il suo studio di Bologna, Verona o Trento.

Cos’è la pillola contraccettiva

La pillola anticoncezionale è un farmaco ormonale che ha come principale scopo quello di prevenire la gravidanza. Il farmaco contiene ormoni sintetici, come estrogeni e progestinici, che simulano il ciclo mestruale e impediscono l’ovulazione. In questo modo viene ridotto notevolmente il rischio di concepimento, a patto che la pillola venga assunta correttamente.

Come funziona la pillola anticoncezionale

Il meccanismo d’azione della pillola anticoncezionale è piuttosto complesso. In primo luogo, il farmaco inibisce l’ovulazione, impedendo il rilascio dell’ovulo dalle ovaie. Inoltre, modifica la consistenza del muco cervicale, rendendolo più denso e ostacolando il passaggio degli spermatozoi verso l’utero. Infine, altera la mucosa endometriale, rendendo meno probabile l’impianto di un eventuale ovulo fecondato. Grazie a queste azioni, la pillola anticoncezionale si è dimostrata un metodo affidabile per il controllo della fertilità.

Esami richiesti prima di prescrivere la pillola contraccettiva

Prima di prescrivere la pillola anticoncezionale, la ginecologa effettua una serie di esami e valutazioni. Innanzitutto, è fondamentale raccogliere un’anamnesi dettagliata, che comprende la storia medica della paziente, eventuali patologie preesistenti e il suo stile di vita. Inoltre, la visita ginecologica può includere un esame pelvico, utile per valutare la salute degli organi riproduttivi. È possibile che venga richiesto anche un pap-test per escludere la presenza di anomalie cervicali e un’ecografia pelvica per controllare la salute generale dell’utero e delle ovaie.

Alcuni esami del sangue potrebbero essere prescritti per verificare i livelli ormonali ed escludere eventuali problemi di coaguli o malattie cardiovascolari. Infine, è importante discutere con la paziente le sue aspettative e i suoi dubbi riguardo la pillola, in modo da trovare la formulazione più adatta alle sue esigenze.

Possibili rischi ed effetti collaterali della pillola anticoncezionale

L’assunzione della pillola anticoncezionale non è esente da possibili effetti collaterali. Tra i più comuni si annoverano nausea, mal di testa, cambiamenti dell’umore e aumento di peso. Alcune donne possono sperimentare anche spotting intermestruale, ovvero delle perdite di sangue tra un ciclo e l’altro. Sebbene molti di questi effetti siano temporanei e tendano a risolversi dopo alcuni mesi di assunzione, è importante che la paziente segnali alla ginecologa qualsiasi disturbo significativo.

In rari casi, la pillola anticoncezionale può aumentare il rischio di patologie o condizioni più gravi, come trombosi venosa profonda, embolia polmonare o infarto. Per questo motivo, la ginecologa valuta sempre con attenzione i fattori di rischio individuali prima di prescrivere la pillola. Le donne fumatrici, in particolare quelle oltre i 35 anni, devono prestare particolare attenzione e discutere con il medico le alternative contraccettive più appropriate.

Prenota una visita ginecologica con la Dottoressa Cognigni per la prescrizione della pillola anticoncezionale, presso il suo studio di Bologna, Verona o Trento.