La crioconservazione degli ovociti, nota anche come “egg freezing” o congelamento degli ovociti, è una procedura in cui gli ovociti di una donna vengono prelevati, congelati e conservati per un utilizzo futuro.
Questa tecnica è diventata sempre più popolare negli ultimi anni poiché offre alle donne la possibilità di ritardare la maternità e preservare la loro fertilità per il futuro, soprattutto quando non sono pronte per una gravidanza ma desiderano avere la possibilità di avere figli più avanti nella vita.
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Come funziona il processo di criopreservazione degli ovociti?
Il processo di egg freezing si sviluppa in più fasi, che vanno dall’induzione dell’ovulazione alla crioconservazione in laboratorio:
- stimolazione ovarica: la donna sottoposta al congelamento degli ovociti riceve farmaci ormonali per stimolare la produzione di più ovociti durante il suo ciclo mestruale. Questo viene monitorato attentamente attraverso ecografie e test ormonali;
- prelievo degli ovociti: una volta che i follicoli hanno raggiunto un diametro di 18mm, gli ovociti possono essere prelevati tramite un breve intervento chirurgico noto come Pick Up, eseguito per via trasvaginale.
- criopreservazione: gli ovociti ottenuti vengono valutati in laboratorio per determinare il grado di maturazione e successivamente quelli idonei saranno congelati utilizzando una tecnica che impedisce la formazione di cristalli di ghiaccio dannosi. Gli ovociti vengono generalmente mantenuti in azoto liquido a temperature molto basse (-196°C) in un laboratorio dedicato fino a quando la paziente non decide di utilizzarli;
- conservazione a lungo termine: gli ovociti possono essere conservati per diversi anni, a seconda delle leggi locali e delle preferenze della donna. Il laboratorio garantisce il corretto stoccaggio delle cellule.
- utilizzo futuro.
In accordo con la paziente il ginecologo programmerà il ciclo di decongelamento previa preparazione dell’endometrio che deve essere pronto ad accogliere l’embrione o la blastocisti. Qualche giorno prima del transfer il ginecologo comunicherà al laboratorio e ai biologi la data di scongelamento degli ovociti. Nella stessa giornata il partner maschile si presenterà presso il laboratorio di PMA per effettuare la raccolta di liquido seminale che verrà preparato come già descritto per le altre tecniche. L’inseminazione avverrà mediante ICSI. Il ciclo terminerà con il transfer in utero. Gli embrioni sovrannumerari che eventualmente si formeranno verranno crioconservati.
Quando ricorrere alla crioconservazione degli ovociti?
Il procedimento di egg freezing offre alle donne la possibilità di preservare la propria fertilità per ragioni mediche, prima di un trattamento di chemioterapia o di un intervento chirurgico che possano compromettere la fertilità, o per motivi personali, come il desiderio di concentrarsi sulla carriera o trovare il partner giusto prima di iniziare una famiglia. È importante notare che i tassi di successo possono variare a seconda dell’età della donna al momento del congelamento degli ovociti e delle condizioni specifiche del laboratorio di fertilità.
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