Il PAP Test è l’esame di screening principale nella prevenzione e diagnosi dei tumori del collo dell’utero. L’esame viene effettuato a tutte le donne a scopo preventivo. Costituisce una parte integrante della visita ginecologica, si esegue in pochi minuti, è indolore e non comporta alcun rischio.
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PAP test e HPV DNA test: quale differenza?
Esistono due tipi di esame:
1. HPV-DNA test che evidenzia un eventuale contatto con il papillomavirus (HPV).
2. PAP-TEST che individua l’eventuale grado di infiammazione che il virus ha determinato.
Prima dello sviluppo del HPV-DNA test veniva impiegato solo il PAP test per la prevenzione dei tumori della cervice uterina.
Da quando è stata scoperta una correlazione tra il Papillomavirus e i tumori uterini viene eseguito prima il test HPV-DNA e, se dà esito positivo, viene eseguito il PAP test per un’analisi più approfondita.
Quando prenotare un PAP Test?
Viene consigliato di prenotare un PAP test una volta all’anno per le donne tra i 25 e i 29 anni; per le pazienti fra i 30 e i 64 anni di solito si consiglia di eseguire test HPV DNA ogni 5 anni.
Quali patologie vengono diagnosticate con il PAP test?
Il PAP test viene impiegato per diagnosticare:
- displasie, cioè alterazioni delle cellule del collo dell’utero. Le displasie possono essere di grado lieve, moderato o severo, a seconda della gravità delle modificazioni cellulari. Tali alterazioni a volte possono evolvere verso una condizione tumorale
- cancro cervicale: il test è in grado di rilevare segni precoci di cancro della cervice, permettendo interventi tempestivi e aumentando notevolmente le possibilità di successo del trattamento;
- infezioni virali (da Papillomavirus, batteriche e/o micotiche) o vaginosi (alterazione della flora batterica vaginale fisiologica). Alcune di queste condizioni sono associate ad un aumento del rischio di sviluppare il cancro cervicale.
Cosa fare prima del PAP Test
Per prepararsi al PAP test è consigliabile evitare l’utilizzo di tamponi e lavande vaginali prima dell’esame, nonché evitare rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti.
L’eventuale presenza di una spirale intrauterina o l’assunzione di contraccettivi orali non pregiudicano il risultato del test.
L’esame inoltre non è controindicato per le donne in gravidanza.
Infine il PAP test non può essere eseguito durante le mestruazioni e se sono in corso perdite ematiche.
Come viene eseguito il PAP test?
Il PAP test è un esame indolore che viene eseguito con gli stessi strumenti utilizzati durante la normale visita ginecologica.
La paziente viene messa a proprio agio e fatta accomodare sul lettino in posizione ginecologica. La dottoressa inserisce lo speculum nella vagina per poter accedere al collo dell’utero e in particolare alle cellule superficiali della cervice, che verranno prelevate tramite una piccola spatola.
Successivamente il campione viene inviato in laboratorio per essere analizzato al microscopio e individuare eventuali anomalie o patologie.
Di solito i risultati del test sono disponibili entro pochi giorni. In caso di PAP test positivo verranno disposti ulteriori esami diagnostici, come una colposcopia.
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